"Un percorso di crescita sano, attraverso un'attività ludica dove le componenti principali sono: creatività, immaginazione e tanta fantasia! Corpo, voce, musica e spazio diventano il mezzo per scoprire le potenzialità artistiche e creative del bambino!" cit. Marinella Santini

La metodologia del Giocodanza, ideata da Marinella Santini, è pensata per bambini di età compresa dai 3 anni e i 7 anni ed ha la finalità di educare alla danza attraverso il gioco educativo. 

Con il Giocodanza® gli allievi ricevono gli strumenti necessari per stimolare l'immaginazione e la fantasia - elementi indispensabili alla creatività - regolando e disciplinando le loro capacità con libertà di espressione.

Gli anni della propedeutica prevedono l'elaborazione di elementi importanti e basilari che vengono introdotti nella lezione sotto forma di gioco, precisando che con questo termine si fa riferimento a un gioco educativo perché vi sono regole da rispettare e contenuti precisi, che altro non sono che le componenti e gli elementi di base della Danza: la percezione corporea, l’esplorazione delle diverse qualità del movimento, l’orientamento spazio-temporale e così via. 

Grazie all'introduzione di esercizi-gioco, il bambino ha un approccio spontaneo con la Danza, perché è proprio attraverso l'attività ludica che egli esplora, conosce, per arrivare poi ad esplicare le sue capacità. Il gioco sviluppa nei bambini capacità analitiche, critiche e intellettuali, capacità che sono rivolte non solo verso se stessi, ma anche verso gli altri; esso costituisce infatti un'occasione per fare esperienze, un mezzo per esprimersi e comunicare.

È dunque, di importanza fondamentale non solo per quanto riguarda lo sviluppo psico-fisico del bambino, ma anche sul piano affettivo e relazionale, perché è proprio giocando che egli si conosce, esplora, sperimenta e crea.  il gioco diventa così la cornice fondamentale della lezione e attraverso il supporto degli oggetti, materiali e strumenti psicomotori si forniscono ulteriori input creativi che divengono dei veri stimoli e strumenti mediatori dell’apprendimento e della relazione con i compagni.

Inoltre giocare, prima recuperando la spontaneità infantile e in seguito attraverso un movimento disciplinato, permette in modo semplice di rapportarsi successivamente a ciò che condurrà alla tecnica accademica, facendo del movimento stesso un fattore che armonizza la realtà e la fantasia. Il gioco diviene dunque il mezzo più idoneo per esplorare e conoscere tutto ciò che in seguito diventerà il bagaglio per la conoscenza della tecnica vera e propria.

Imparare giocando, proprio grazie al divertimento del gioco, porta il bambino a ricercare la qualità del movimento, lo spinge a fare sempre meglio, così che egli arriverà - per gradi e con motivazione- ad acquisire, e poi fare propri, gli elementi della tecnica, che non saranno così sterili o imprigionanti, ma andranno ad arricchire il suo bagaglio di conoscenze e il suo linguaggio corporeo. Riuscirà in tal modo a comunicare le sue emozioni ed il suo danzare sarà allora un danzare cosciente. 

"Con il Giocodanza® i bambini non si accorgono di essere sottoposti ad un'immersione completa, libera e liberatoria, nel gioco che educa, scioglie il loro corpo, lo plasma, lo organizza nel movimento e nella psiche. Così anche coloro che non aspirano al professionismo sistematico di danza ricevono da questa metodologia illuminata e sapiente, perché concepita secondo regole precise di lunga esperienza, una formazione utile agli equilibri e agli indirizzi per affrontare la vita". cit. Alberto Testa

Insegnanti:

Giulia Martirani

Virginia Magni

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