Livelli:

  • Propedeutico 1-2 (6-7 anni)
  • Propedeutico 3 (8-9 anni)
  • Base 1 (10-12 anni)
  • Principiante- Intermedio- Avanzato (ragazzi/adulti dai 14 anni)

La danza classica nasce nell’ottocento ed è fondata su regole costruite per dare equilibrio ed armonia ai corpi in movimento; una corretta comprensione dei suoi princìpi costituisce la base indispensabile di una buona tecnica e rappresenta il punto di partenza per qualsiasi successivo approfondimento stilistico nell’arte coreutica.

Il Balletto, inteso come forma teatrale in cui il linguaggio della danza si unisce a quello della musica e a quello delle arti figurative, trae la sua origine dagli intermezzi che si tenevano tra una portata e l’altra durante i banchetti di corte. Questa danza, divenuta sempre meno improvvisata e sempre più codificata nei “passi base” si fuse con alcuni elementi della danza “popolare” e venne elaborata dapprima in Italia e poi in Francia, codificandosi definitamente nel corso del Settecento.

Lo studio della tecnica della danza classica è consigliato dagli 8/9 anni d’età.
Dai 6/7 agli 9 anni i bambini possono seguire un corso che predisponga il corpo alla tecnica accademica con una preparazione specifica che viene detta “propedeutica”. È con la danza propedeutica che si educa il bambino al movimento senza forzarlo in posizioni rigide assolutamente sconsigliate a una fase di crescita così delicata. Una lezione (o classe) di danza classica inizia con degli esercizi alla sbarra (plié, battement tendu, jeté) che vengono poi riproposti al centro, senza il supporto della sbarra e con un fine più espressamente coreografico: al centro si studiano le basi dei giri e le “tenute”. I giri (pirouettes) e molti dei passi si studiano anche nella cosiddetta “diagonale” in cui il ballerino esegue dei giri o dei passi in sequenza attraversando in diagonale la sala della lezione. Tutti i passi della danza classica vengono assemblati in infinite combinazioni che seguono una logica tecnica ed artistica.

Se è vero dunque che diventare un buon ballerino classico è cosa davvero complessa, è altrettanto vero che lo studio della danza classica costituisce una base imprescindibile per gli altri stili di ballo. Il lavoro posturale e una certa consapevolezza del corpo e del suo movimento codificato non possono prescindere da uno studio e da una ricerca accurata e definita come la danza classica può suggerire.

Insegnanti:

Giulia Martirani

Lorenza Paniccià

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